Descrizione
Sistema telematico per la presentazione e la gestione delle domande di credito di imposta

Il MiBAC, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha emanato il Decreto interministeriale contraddistinto dal numero di repertorio n.215 recante: “Disposizioni applicative in materia di credito di imposta per gli esercenti di attività commerciali, che operano nel settore della vendita al dettaglio di libri, di cui all’art. 1, comma 319 e seguenti, della legge 27 dicembre 2017, n. 205”. Il summenzionato decreto è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana Serie Generale n.130 del 7 giugno 2018.

La suddetta norma permette una agevolazione agli esercenti in compensazione sulle imposte dovute e interessa oltre cinquemila librerie italiane o appartenenti allo spazio Economico Europeo, con tassazione in italia, che operano nel settore della vendita al dettaglio di libri nuovi e usati ed in possesso degli specifici codici ATECO (47.61 o 47.79.1), come risultante dal registro delle imprese.

Al credito d’imposta, parametrato sul fatturato dell’esercizio precedente, si accede per diverse categorie di spesa nella misura massima di 20.000 euro per gli esercenti di librerie indipendenti e di 10.000 euro per gli altri esercenti. Il credito riguarda in diversa misura imposte, spese e contributi, sostenuti dalle librerie nell’anno precedente la richiesta per IMU, TASI, TARI, imposta sulla pubblicità, tassa per l’occupazione di suolo pubblico, spese per locazione al netto di IVA, spese per mutuo e contributi previdenziali e assistenziali per il personale dipendente.

Gli esercenti interessati dovranno presentare richiesta telematica alla Direzione Generale Biblioteche e diritto d'autore del Mic tramite il sistema TaxCredit accessibile attraverso questa pagina.

La Direzione Generale procederà al riconoscimento del credito dando la precedenza alle librerie che siano uniche nel loro territorio comunale ed in seguito a quelle con minor fatturato (secondo gli scaglioni definiti nell’allegato 2 del decreto), fino ad esaurimento del budget disponibile per quell’anno.

Eventuali richieste di informazioni potranno essere indirizzate a taxcreditlibrerie@cultura.gov.it

Avvisi e novità

Si comunica che sarà possibile presentare domanda per il riconoscimento del credito di imposta in conformità al decreto interministeriale repertorio n. 215 del 24/4/2018, dalle ore 12:00 del 16 settembre 2024 fino al 31 ottobre 2024 alle ore 12:00.

Condizioni di utilizzo
Condizioni di utilizzo e informativa per il trattamento dei dati personali
Condizioni di utilizzo del sistema Tax Credit Librerie
L'utilizzo del sistema telematico TaxCredit Librerie messo a disposizione dalla Direzione generale biblioteche e diritto d’autore del MiC (di seguito “DGBDA”) per la gestione e l’invio della richiesta di credito d’imposta, è consentito alle condizioni e nei termini di cui agli articoli seguenti, che il richiedente registrandosi e accedendo al sistema accetta integralmente.

Chiunque acceda al Sistema implicitamente dichiara di non utilizzare il Sistema e il materiale in esso contenuto per scopi illeciti o comunque contrari alle vigenti norme di legge. Le Condizioni Generali possono essere modificate dal MiC in qualunque momento, senza che di questa circostanza venga dato preavviso agli utenti e fermo restando l’onere di questi ultimi di visionarle periodicamente prima di accedere ai contenuti del Sistema. L’accesso al Sistema dopo tali cambiamenti comporta la piena e incondizionata adesione alle Condizioni Generali così come modificate.

Art. 1
(Oggetto)
Solo attraverso il sistema taxcredit librerie è possibile inviare la richiesta di accesso al credito d’imposta regolato e disciplinato dal Decreto Interministeriale n.215 del 23/4/2018 pubblicato nella G.U. del 7/6/2018 n. 130. Negli articoli seguenti sono descritte le condizioni di utilizzo di tale sistema.

Art. 2
(Registrazione dei dati dell'utente )
L’accesso al sistema “TaxCredit Librerie” avviene previa registrazione del richiedente al portale https://taxcreditlibrerie.cultura.gov.it. L’utente dopo aver inserito i dati utili al fine della registrazione riceverà una email generata automaticamente dal sistema contenente un link per terminare la registrazione inserendo una password scelta dall’utente stesso. La password dovrà essere impostata e conosciuta solo dal relativo intestatario e dovrà soddisfare i seguenti requisiti di complessità. Alla voce 1. e 2. Sono indicate le caratteristiche controllate dal sistema, le altre voci indicano comportamenti consigliati all’utente per evitare accessi indesiderati e sono sotto la sua esclusiva responsabilità:

  1. deve contenere almeno 12 caratteri;
  2. deve essere composta da almeno: una lettera maiuscola, una lettera minuscola, un numero e un carattere speciale (es: ! $ + - /., @ ˆ _ );
  3. non deve essere banale, ossia facilmente riconducibile alla persona che la utilizza;
  4. non usare password contenenti nomi comuni o dati personali;
  5. non usare password contenenti termini presenti nei dizionari italiani o in lingue diverse;
  6. non deve utilizzare data di nascita, propria o di familiari;
  7. non scegliere password prevedibili (da evitare password deboli o riconducibili alla propria persona come nomi, date e informazioni personali e dei propri familiari);
  8. non utilizzare la stessa password su più servizi online;

La password è personale e segreta e come tale va custodita con le opportune cautele e la dovuta riservatezza. Sotto la responsabilità dell’utente ricadono possibili comportamenti non corretti nella gestione della password. Si consiglia pertanto di rispettare anche le seguenti regole:

  1. non consentire ad altri di operare con le proprie credenziali;
  2. custodire la password con particolare attenzione e riservatezza. In generale non deve essere comunicata ad altri né trascritta. In particolare non su fogli o etichette nei pressi della stazione di lavoro utilizzata; non comunicare la password a terzi (anche ad esempio digitandola se richiesta in una email sospetta - phishing);
  3. prestare attenzione in presenza di altre persone astenendosi dal digitare la password sotto il loro sguardo;
  4. non abilitare l’opzione di memorizzazione della password quando vengono utilizzati applicativi che lo permettano.

La registrazione dovrà essere effettuata ex-novo per ogni anno in cui si intende richiedere il credito di imposta.

Art. 3
(Compilazione e invio della richiesta di accesso al credito)
In seguito alla registrazione andata a buon fine, si potrà accedere al sistema per l’inserimento dei dati utili per la compilazione della domanda di accesso al credito e per permettere il calcolo del credito spettante.

Art. 4
(Gestione dei sistemi informativi)
La DGBDA ha l'esclusiva competenza a definire o modificare i sistemi di elaborazione, ricerca, rappresentazione ed organizzazione dei dati, nonché di gestire le informazioni memorizzate. Ha, altresì, l'assoluta facoltà di variare la base informativa in relazione alle proprie esigenze istituzionali e strutturali ed alle innovazioni tecniche relative al proprio sistema informatico. Nessuna responsabilità potrà gravare sulla DGBDA per danni di qualsiasi natura, diretti ed indiretti, per le suddette variazioni, né per eventuali sospensioni od interruzioni del servizio. Alla data del presente documento, dall’applicativo e dal sito web vengono supportati i seguenti browser e versioni:

  • Google Chrome versione 64 o successiva
  • Mozilla Firefox versione 52 o successiva
  • Microsoft Internet Explorer versione 10 o successiva
  • Microsoft Edge versione 40 o successiva

Informativa per il trattamento dei dati personali
Informativa ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 13 e ss. del Regolamento UE n. 679/2016 del 27 aprile 2016, (General Data Protection Regulation - G.D.P.R.) "relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE" (regolamento generale sulla protezione dei dati)

Ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 13 del Regolamento UE n. 679/2016 vi informiamo di quanto segue.

Attuando la procedura di registrazione ai nostri servizi per la richiesta del credito d’imposta stabilito dal decreto interministeriale n. 215 del 2018 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 130 Serie Generale del 7/6/2018, gli utenti comunicano volontariamente al MiC, titolare del trattamento, i propri dati personali e l’accettazione di tutte le condizioni successivamente proposte.

I dati personali inviati saranno trattati nel rispetto dei principi di protezione dei dati personali stabiliti dal Regolamento UE n. 679/2016 e dalle altre norme vigenti in materia.

Il conferimento dei dati à facoltativo. Tuttavia, il mancato conferimento dei dati ritenuti obbligatori impedirà la corretta registrazione al sito web, nonché la possibilità di fruire dei servizi riservati agli utenti registrati.

Titolare, Responsabile della Protezione dei dati e Responsabili del trattamento dei dati

Il Titolare del trattamento è il MiC (di seguito anche il "Titolare del trattamento") e può essere contattato mediante comunicazione scritta da inviarsi a: MiC, via del Collegio Romano 27 - 00186 Roma. Il Responsabile della Protezione dei Dati, nominato dal Titolare del trattamento può essere contattato via e-mail all’indirizzo PEO rpd@cultura.gov.it, PEC rpd@pec.cultura.gov.it, telefono: 06.67232494.

Il soggetto mediante il quale il Mic esercita le funzionidi Titolare del trattamento dei dati personali, nel presente ambito di competenza è il Direttore generale biblioteche e diritto d'autore che può essere contattato via posta all'indirizzo Via Michele Mercati 4 - 00197 Roma, via email all'indirizzo dg-bda@cultura.gov.it e tramite PEC all'indirizzo dg-bda@pec.cultura.gov.it

Finalità e modalità del trattamento dei dati

I dati personali raccolti per la registrazione e successivamente per la predisposizione e l’ invio della domanda sono trattati al fine di consentire l'accesso ai servizi e ai contenuti riservati agli utenti registrati.

L'utente esprime il consenso al momento dell'attivazione del servizio e, fino alla revoca dello stesso, i suoi dati personali potranno essere trattati dal Mic per:

  1. consentire l'accesso ai servizi e contenuti;
  2. inviare comunicazioni di carattere istituzionale e sui servizi, anche con modalità automatizzate, per finalità istituzionali, nonché per la verifica del grado di soddisfazione degli utenti;
  3. comunicare a terze parti i dati degli utenti, per finalità di carattere istituzionale, relative alla gestione della procedura di riconoscimento del credito d’imposta e i relativi controlli e monitoraggi;
  4. il MiC utilizzerà, inoltre, i dati personali per finalità amministrative e contabili per la lavorazione delle istanze.

I dati personali inviati mediante le procedure di registrazione possono essere trattati dal MiC con strumenti automatizzati. Resta ferma la possibilità per il MiC di trattare i predetti dati in forma aggregata, nel rispetto delle misure prescritte dall'Autorità Garante e in virtù dello specifico esonero dal consenso previsto dalla medesima, per analisi ed elaborazioni elettroniche dirette a monitorare la veridicità e la corrispondenza delle informazioni.

Specifiche misure di sicurezza sono osservate dal MiC per prevenire la perdita dei dati, usi illeciti, o non corretti, e accessi non autorizzati.

I dati personali sono registrati e custoditi su database elettronici situati in Italia, potranno essere comunicati in Paesi appartenenti allo Spazio Economico Europeo (SEE), sempre a fini istituzionale e/o di controllo e monitoraggio come indicato precedentemente, garantendo un adeguato livello di protezione dei dati.

Il trattamento dei dati personali forniti dagli utenti potrà essere effettuato anche da società, enti o consorzi, nominati responsabili del trattamento ai sensi dell'art. 28 del Regolamento UE citato, che, per conto del MiC forniscono specifici servizi elaborativi, o attività connesse, strumentali o di supporto (Esempio: InfoCamere - Società Consortile di Informatica delle Camere di Commercio Italiane per Azioni)

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Il periodo di conservazione dei dati personali di cui sopra è in linea con le previsioni normative vigenti.

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